martedì

Ti racconto la mia vita.

Quando ero giovane, anzi esattamente nell'estate del mio diciottesimo anno, ho iniziato a fare un gioco con gli amici che si chiamava: vieni qui che ti racconto la mia vita. 
Ora, devo confessare che non ricordo bene cosa raccontassi, ma mi sembra che ai miei coetanei questo piacesse, avevo infatti un certo successo! 
 Eppure, ripensandoci, fino a quell'età la mia vita non era stata così particolare, ma una semplice vita da ragazzina di famiglia “normale”. Forse era diversa dagli altri la mia consapevolezza, o la mia voglia di raccontarmi... le mie scelte, i miei tanti amori, i miei contrasti con la famiglia e come li avevo risolti, lo studio, che mi veniva facile ma nel quale non mi impegnavo troppo, chissà. 
Mi sembra ora, più di trenta anni dopo, un segno di quella che avrebbe dovuto essere la mia strada: lavorare con le parole, raccontare e scrivere, invece non l'ho fatto e ora mi dispiace.
Anzi, non mi dispiace perchè tutte le mille esperienze che ho fatto sono servite a portarmi a questo punto, con l'urgenza di scrivere e la voglia di aiutare gli altri a raggiungere i loro obiettivi e realizzare il loro potenziale.
Per questo voglio scrivere 12 libri in 12 mesi, e sto lavorando tanto a questo progetto, per dare il mio contributo e convincere almeno qualche persona che si può fare, si può cambiare vita e raggiungere obiettivi che sembrano difficili o impossibili, se si lavora su se stessi e sulle proprie convinzioni e si usa la propria immaginazione nel modo giusto, immaginando per sé una vita bella e piena e ricca.
Ci sentiamo presto.
Vi voglio bene.

Rosanna

Nessun commento: